La cooperativa “Caseificio Sociale Valsabbino” nasce, grazie alla volontà di un gruppo di allevatori, nell’ottobre del 1982 come naturale evoluzione di una realtà che già da diversi anni operava sul territorio, e con il preciso scopo di mantenere viva la tradizione casearia valsabbina, diventando in pochi anni un fondamentale punto di riferimento per tutte le realtà produttive del territorio, anche e soprattutto per tutti quegli agricoltori che hanno voluto continuare a produrre in montagna. I soci che conferiscono il latte al caseificio sono esclusivamente collocati nel territorio della Valle Sabbia; è da questi allevamenti che arriva il latte destinato alla produzione di prodotti caseari tipici della valle.
I processi produttivi, per i quali viene usato solo ed esclusivamente latte prodotto dai soci della cooperativa, ricalcano in tutto e per tutto la celebre tradizione casearia della zona, da sempre strettamente legata alle caratteristiche dei prodotti e del territorio, quali le piccole dimensioni degli allevamenti e la prevalenza di vacche di razza bruna da cui nascono formaggelle e formaggi unici per proprietà organolettiche e gusto.
Per il proprio processo di stagionatura il Caseiifico Valsabbino, nel suo primo magazzino, ha scelto di attrezzarlo con scalere fisse complete di tavole forate IFT in polipropilene alimentare a norme CE, modello TFSE.
Questo ha permesso all'azienda di:
• stagionare in modo pulito ed igienico in quanto le tavole in PP sono igieniche e lavabili e sanificabili in modo semplice e veloce
• avere un risparmio economico dato da un minor rivoltamento delle forme consentito dalla speciale foratura delle tavole che lascia traspirare il formaggio anche da sotto
• migliore qualità del prodotto finito dato dalla maggior aereazione e migliore stagionatura del formaggio
Il caseificio ha inoltre acquistato da IFT, per la realizzazione del secondo nuovo magazzino di stagionatura, i rack impilabili completi di tavole grigliate mod. TAGR, soluzione che consente di ottimizzare lo spazio e la capienza di formaggio all'interno della propria cella sia in fase statica che in fase di movimentazione.